Luca Cipriano
Docente di CODI/09 - CLARINETTO
Si diploma e successivamente consegue il biennio di secondo livello in clarinetto col
massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica S. Cecilia di Roma sotto la guida
del M° Gaetano Russo.
Nel 2011 vince il Concorso per esami per la Cattedra di Clarinetto dei corsi pre-accademici
presso il Conservatorio di Musica S. Cecilia di Roma, ove è stato docente nel triennio
2011-2014. Negli AA 2022-23 e 2023-24 è stato docente di Clarinetto rispettivamente nei
conservatori di Castelfranco Veneto e Trento.
Nel maggio del 2024 vince il concorso DM180 per l’insegnamento nei conservatori di musica e
dal giugno 2024 diventa docente titolare di Clarinetto presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di
Adria.
Collabora in varie Fondazioni ed Enti lirico sinfonici tra le quali l’ Orchestra dell’ Accademia
Nazionale di S. Cecilia, l’ Orchestra del Teatro dell’ Opera di
Roma, la Lucerne Festival Orchestra, l’ Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari e l’
Istituzione Sinfonica Abbruzzese, ricoprendo a seconda delle esigenze di produzione tutti i
ruoli della fila: primo clarinetto, clarinetto di fila, clarinetto piccolo, corno di bassetto e clarinetto basso.
Dal 2009 è inoltre membro stabile del PMCE (Parco della Musica Contemporanea Ensamble),
ensemble dedito al repertorio contemporaneo e del Novecento, residente presso l’ Auditorium
Parco della Musica di Roma, con cui svolge un’intensa attività concertistica in Italia e
all’estero: Istituto italiano di Cultura a Parigi, Biennale di Venezia, Ravenna Festival,
Auditorium Parco della Musica di Roma, ecc…
Nell’ ambito delle produzioni con il PMCE ha avuto la possibilità di conoscere personalmente
e collaborare con compositori viventi come Steve Reich, Jacob TV, Peter Eotvos, Arvo Part,
Ivan Fedele, Sofia Gubaidulina.
Inoltre dal 2003 è membro stabile della “Nuova Orchestra Scarlatti” di Napoli e dal 2012
anche dell’ Orchestra “Roma Sinfonietta”, con le quali ricopre il ruolo di primo clarinetto,
esibendosi anche in formazione cameristica e come solista.
Si è esibito presso importanti istituzioni, sia in Italia che all’ estero (Francia, Austria, Belgio,
Irlanda, Norvegia, Uzbekistan, Israele e Palestina, Cina, Russia, Ungheria, ecc.) ed ha
collaborato con direttori quali Antonio Pappano, Diego Matheuz, Jakub Hrůša, Mikko Frank,
Donato Renzetti, Jonathan Nott, Zoltan Petsko, Jonathan Stockhammer, Ennio Morricone.
Dal 2016 fonda, insieme al clarinettista Alessandro Carbonare, un trio di clarinetti. L’
obiettivo originario dell’ ensemble è la riscoperta del repertorio originale mozartiano per tre
corni di bassetto, inciso per la rivista “Amadeus” nel 2017 con cui il trio è solito aprire i
concerti, per poi sconfinare ed arrivare al kletzmer passando per il 900 storico e il jazz. Si è
esibito in numerosi concerti in tutta Italia, in particolare per il festival dell’ Accademia
Chigiana di Siena, per il festival MITO e per il festival “I suoni delle Dolomiti”. Di rilievo
sono le partecipazioni del Trio al ClarinetFest 2018 tenutosi ad Ostende (Belgio) e per la RAI
nell’ambito del festival “Materadio”, con un concerto in diretta radiofonica e diretta
streaming audiovisiva, oltre che al festival MITO con un concerto a Milano su cui RAI 5 realizza uno
speciale mandato in onda di recente ed un altro concerto a Torino in diretta radiofonica.
Anche l’emittente televisiva Sky realizza un piccolo documentario dedicato al trio tratto dal
concerto al Teatro Civico di La Spezia.
Oltre a suonare il clarinetto soprano, il corno di bassetto e il clarinetto basso, è l’ autore degli
arrangiamenti e adattamenti ideati appositamente per questo trio e pubblicati in Francia dall’
editore Robert Martin.