15 maggio 2019 – Masterclass con Carlo Francesco Defranceschi

15 maggio 2019 – Masterclass con Carlo Francesco Defranceschi

nell’ambito del FESTIVAL CHITARRISTICO INTERNAZIONALE

coordinamento Prof. Alberto La Rocca

Analisi Armonica e Compositiva del Repertorio Chitarristico Moderno e Contemporaneo

ore 9.00-13.00 Sala concerti di Corso Mazzini n. 84, Adria

 

CARLO FRANCESCO DEFRANCESCHI – Di origine franco-austriaca, cresciuto in ambiente musicale (madre contralto lirico), Carlo Francesco Defranceschi si è diplomato con il massimo dei voti in ‘Composizione’ , ‘Pianoforte’ e ‘Clarinetto’ presso il Conservatorio di Musica ‘Giuseppe Verdi’ di Torino. Ha completato un corso superiore in ‘Composizione Contemporanea’ presso il Conservatorio di Mantova ed un master di alto perfezionamento Jazz a Busto Arsizio. Ha conseguito parallelamente la Laurea in Filosofia ad indirizzo Teoretico-Logico Matematico presso l’Università degli Studi di Torino. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti presso prestigiosi Concorsi Internazionali di Composizione. Docente di ‘Armonia e Composizione’, ha insegnato presso il Conservatorio ‘Lucio Campiani’ di Mantova ed attualmente collabora come Docente presso Conservatori ed Istituti Musicali Superiori di Lombardia, Veneto e Sicilia. Nel 2006, secondo Jazz Italia Note il proprio Quartetto si classifica al quinto posto nella Top Ten degli Ensemble di Jazz italiani.  Annovera prestigiosi concertisti tra i propri interpreti. Per gli anni 2017-19 parteciperà alla  ‘ANTONIO SALIERI CRITICAL EDITION’ per ‘L’Angiolina, ossia Il matrimonio per sussurro’, ‘Cesare in Farmacusa’ e ‘Falstaff, ossia le tre burle’. L’Opera di Carlo F. Defranceschi compendia partiture (circa 200) per clavicembalo, pianoforte, organo, chitarra, duo, quartetti, quintetti, sestetti, pagine per coro ed orchestrali.  Numerosissime le prossime première per importanti solisti od ensemble. Tra queste in particolare evidenza in Messico con Hiéroglyphes pour une éclipse, Esquisse pour accordéon et orchestre,  presso il Conservatorio di Parigi con ‘Plénitude archétypale, Contrepoints pour clavecin, Intimités dévoilées, Atmosphères pour clavecin, Pour que la lumière y glisse, Fugue pyramidale pour clavecin et piano’, ‘Impressions d’après un haiku, Images pour clavecin et piano, con l’ Orchestra Sinfonica di Sanremo Perspectives audacieuses selon Mozart, Esquisse pour orchestre symphonique, ‘Archets désobéissants, Divertissement pour orchestre e Prairies polychromes, Esquisse pour guitare et orchestre symphonique’, in Giappone con  Stabat Mater par un agnostique, pour soprano, contralto, chœur et orchestre‘..