10 Giugno 2017 ore 21:00, Concerto “Festival Musica Nova 2017”

10 Giugno 2017 ore 21:00, Concerto “Festival Musica Nova 2017”

Sabato 10 Giugno 2017
Ore 21:00 (Adria, Foyer del Teatro Comunale)

Concerto “Festival Musica Nova 2017”


Programma

Claudio Ambrosini
CIACCONA IN LABIRINTO per chitarra sola
detta “Ciaccona del giglio”

Alberto Mesirca, chitarra

Alberto La Rocca
FRAMMENTI DI NATURA (1998) per due chitarre
SERENATA PER SALOMÈ (2009) per due chitarre
Alberto La Rocca, chitarra
Giulio Tampalini, chitarra

Carlo Forlivesi
LACHRIMAE per chitarra sola
Giulio Tampalini, chitarra

Giovanni Scapecchi
BRINE (2015) per chitarra sola
Giulio Tampalini, chitarra

Roberto Gottipavero
SONATA (1984) per pianoforte
John Olaf Laneri, pianoforte

David Macculi
PRELUDIO per pianoforte
Francesco Izzicupo, pianoforte

Marco Reghezza
RINTOCCHI DI TRISTEZZA per pianoforte
Sara Francesca Patrian, pianoforte

Tiziano Bedetti 
Prima esecuzione assoluta
BUCINTORO per due contrabbassi e percussioni
Franco Catalini e Biagio Modena, contrabbassi
Bianca Sartor, percussioni

Askell Màsson
PRIM per tamburo solo
Igor Tiozzo, tamburo

Barbara Magnoni
ASPETTANDO L’ALBA per pianoforte
Giovanni Passalia, pianoforte

Pietro Rigacci
da Trendy Suite
GIGA per pianoforte
Giovanni Passaliapianoforte

Silvia Marchetti
Prima esecuzione assoluta

L’ONESTO PROCEDERE per pianoforte
In collaborazione con Cluster Associazione di Lucca
Giovanni Passalia, pianoforte

Roberto Tagliamacco
TRIO VI per violino, violoncello e pianoforte
Carlo Lazari, violino
Elisa Lazzarin, violoncello
Sara Francesca Patrian, pianoforte

Carlo Tenan
CHI LO SA… per due clarinetti, clarinetto basso e fagotto
Tema di Franco Micalizzi

Michela Freguja e Penzo Eleonora, clarinetti
Silvia Cecolin, clarinetto basso
Laura Rubini, fagotto


Compositori

Claudio Ambrosini

claudio-ambrosiniClaudio Ambrosini, compositore veneziano. Studi liceali classici, Conservatorio di Venezia, lauree in Lingue Straniere e in Storia della Musica. Frequenti, a Venezia, gli incontri con Bruno Maderna e Luigi Nono, che lo annoverava tra i suoi compositori preferiti.

Ha composto lavori vocali, strumentali, elettronici, sinfonici, opere liriche, radiofoniche, oratori e balletti commissionati da enti come la RAI, La Biennale di Venezia, la WDR di Colonia, il Ministero della Cultura francese, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro San Carlo di Napoli, il Festival delle Nazioni, L’Itineraire, Grame ed eseguiti internazionalmente.

Le sue musiche sono state dirette, tra gli altri, da R. Abbado, F. Luisi, D. Masson, Muti, Reck, Spanjaard, Störgards, Valade, nei programmi dell’IRCAM di Parigi, della Scala di Milano, delle Fondazioni Gulbenkian di Lisbona e Gaudeamus di Amsterdam, del Mozarteum di Salzburg, della Akademie der Künste di Berlino; della Stagione dei Münchener Philharmoniker, di “Perspectives du XX siècle” di Radio France, all’Autunno Musicale di Varsavia e molti altri.

Dal 1977 si è interessato di computer music. Nel 1979 ha fondato l’Ex novo Ensemble, nel 1983 il CIRS (Centro Internazionale per la Ricerca Strumentale), nel 2007 l’Ensemble Vox Secreta.

Nel 1985 ha ricevuto il Prix de Rome (primo musicista italiano a soggiornare a Villa Medici, l’Accademia di Francia a Roma). Nel 1986 ha rappresentato l’Italia all’UNESCO Paris Rostrum. Con l’opera Il canto della pelle – Sex Unlimited ha vinto i premi Beaumarchais (Paris, 2005) e Music Theatre Now (Berlin, 2008); con l’opera Il killer di parole ha vinto il Premio della Critica Musicale Italiana (Abbiati, 2010).

Nel 2007 ha vinto il Leone d’Oro per la Musica della Biennale di Venezia, nel 2015 il Premio Play.it! alla carriera.

Tiziano Bedetti

tiziano-bedettiTiziano Bedetti, compositore, nato a Rovigo nel 1976. Si è diplomato in Pianoforte, Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro, conseguendo poi il Diploma Accademico di Secondo Livello in discipline musicali in indirizzo compositivo con 110 e lode presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Buzzolla” di Adria. Si è perfezionato in Composizione con Bruno Coltro, Bruno Bettinelli, Goffredo Petrassi. Si è diplomato anche alla Civica Scuola di Musica di Milano con Mauro Bonifacio, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma e all’Accademia Musicale Chigiana di Siena con Azio Corghi. Ha studiato orchestrazione con il compositore americano Jon Ward Bauman. È stato premiato in concorsi nazionali ed internazionali di composizione fra i quali: “Premio Valentino Bucchi” (Roma 1992, 1993, 1994), Torneo Internazionale di Musica (Roma, 1999), “Concorso Internazionale di Composizione Città di Pavia” (1999), Concorso Internazionale “Antonio De Curtis” di Napoli (2001), INMC 2000 Composition Competition di New York, (U.S.A.). Ha ricevuto lo Jahrespreis 2001 dalla STAB Foundation di Zurigo (Svizzera) ed è stato premiato al Concorso “Opera Prima Talenti” 2002, organizzato da Casa Ricordi e dalla Festa della Musica di Milano. Ha ottenuto il Premio Speciale Fuori Concorso per Alti Meriti Culturali, Associazione Culturale e Teatrale “La Luce dell’Arte” di Roma e la Benemerenza Civica dalla Città di Adria, come “compositore di chiara fama”. I suoi lavori sono stati eseguiti in Italia e all’estero presso importanti sale, teatri e festival tra cui: Expo di Milano 2015 (Milano), Auditorium “G. Verdi” (Milano), Piccolo Teatro Grassi (Milano), Festival Nuova Consonanza (Roma), Auditorium Parco della Musica (Roma), Teatro Stabile R. Greco (Roma), Festival Antidogma Musica (Torino), Circolo dei lettori (Torino), Scuola Grande di San Rocco (Venezia), Palazzo Zenobio (Venezia), Festival Internazionale Nuova Danza (Cagliari), “Einstein” Auditorium (Bochum, Germania), Hall of the National Radio (Sofia, Bulgaria), Săptămâna Internaţională a Muzicii – Colegiul Național de Arte “Ion Vidu” di Timișoara (Romania) – Università di Parigi (Francia), Musée des Beaux Arts di Ajaccio (Corsica, Francia), Stockholm New Music Festival (Svezia), National Gallery of Australia (Canberra, Australia), Michelangelo Hall (Nairobi, Kenya), Teatro Romano di Leptis Magna (Libia), Carnegie Hall (New York, USA), New York University (USA), Schwartz Center for Performings Arts of Emory University (Atlanta, USA), Sala Rossellini (Los Angeles, USA), Griya Jenggala (Giacarta, Indonesia), Youngsanarthall (Seoul, Corea), University of Northern Iowa (USA), Shibuya Concert Hall e Akat Concert Hall (Tokyo, Giappone), Festival Pro Art (Praga, Repubblica Ceca), Palazzo Sternberg (Vienna, Austria), Conservatorio Rimsky-Korsakov di S. Pietroburgo, Museo Puškin di Mosca (Russia). Le sue composizioni sono state eseguite dall’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra d’archi Italiana, la Glazunov Chamber Orchestra (Roma), Choir of the Belgorod Philharmonic (Russia), Orchestra da Camera di Kazan (Russia), Ensemble d’archi dell’Orchestra Filarmonica della Yakutia (Russia), Orquesta Sinfónica de Leganés (Spagna), Northwest Missouri State University Spring Orchestra (USA), Orchestra Sinfonica de la Provincia de Tucumán (Argentina), Orquestra Sinfônica di Paraíba (Brasile). Le principali emittenti gli hanno dedicato interviste e trasmesso le sue composizioni quali: RTVE (Radiotelevisione spagnola), Radio WDR di Colonia (Germania), SR2 (Saarbrücken, Germania), Concertzender (Hilversum, Olanda), BFBS (Inghilterra), RTÉ Lyric (Irlanda), Klassika Raadio (Tallin, Estonia), Radio Muza (Tbilisi, Georgia), Radio ITU (Istanbul, Turchia), Radio Budapest (Ungheria), WNYC Radio (New York, USA), WQXR Radio (New York, USA), WPRB Radio (Princeton, USA), Radio Vaticana (Città del Vaticano), RAI-Radio 3 e V° Canale Filodiffusione RAI (Italia). Ha pubblicato per le edizioni RaiTrade di Roma, Edizioni Curci di Milano, Rugginenti di Milano, Carrara di Bergamo, Bèrben di Ancona, Bayard Nizet (Belgio), Bardon Enterprises (Inghilterra), Harrock Hall (USA). Ha inciso per la AlfaMusic, Ariston, la Phoenix Classics, Rara Records, Vdm Records e Tactus. È iscritto ed è stato Commissario tecnico alla SIAE, Società degli Autori ed Editori di Roma. È socio dell’Unione Nazionale Compositori Librettisti e Autori di Milano ed è stato Rappresentante, per l’Italia, dell’European Composer Forum di Vienna. Ha all’attivo lavori per teatro, danza, musiche orchestrali, vocali e strumentali tra cui il balletto “Il Colore delle Stagioni” rappresentato dalla compagnia Aton Dino Verga Danza, “Venetian DNA” con coreografia di Olga Aru, prima ballerina del Balletto di Mosca, l’opera-musical “Madam Senator”, su testo del drammaturgo italo-americano Mario Fratti. Ha insegnato presso i Conservatori Musicali Statali “Bonporti” di Trento, “G. Frescobaldi” di Ferrara, “G. Puccini” di La Spezia, “O. Respighi” di Latina, “G. Nicolini” di Piacenza, “G. Verdi” di Milano. E’ docente di Teoria, Ritmica e Percezione Musicale al Conservatorio Statale di Musica “A. Buzzolla” di Adria.

Carlo Forlivesi

carlo-forlivesiCarlo Forlivesi. Formatosi al Conservatorio di Bologna e al Conservatorio di Milano consegue ancora giovanissimo i Diplomi di Composizione e Pianoforte, e il Diploma di Alto Perfezionamento in Composizione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Prosegue la carriera all’estero abbracciando molteplici settori culturali nei maggiori centri al mondo dedicati all’arte musicale e alla ricerca come l’Ircam – Centre Georges Pompidou di Parigi, l’Università della Musica di Tokyo, la Northwestern University di Chicago. E’ stato vincitore di premi e riconoscimenti tra i più prestigiosi del mondo accademico e musicale da Parigi a Tokyo, da Amsterdam a Los Angeles, da Amburgo a Kyoto. Per anni ha diviso la sua vita su quattro continenti, insegnando composizione presso il Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi, il Conservatorio Paris-Boulogne e l’Universita’ La Sorbona, le Universita’ di Stoccarda, Chicago, Los Angeles, Pittsbourg, Tokyo, Kyoto Osaka, Sapporo, Melbourne, Adelaide. Forlivesi e’ compositore di musica orchestrale, corale ed elettroacustica, organista esecutore di musica antica, ricercatore e scrittore. La sua musica è regolarmente eseguita nei maggiori teatri e festival di tutto il mondo. Le sue registrazioni e i suoi scritti, editi in diverse lingue, sono pubblicati dalle maggiori case editrici italiane ed estere.

Roberto Gottipavero

roberto-gottipaveroRoberto Gottipavero, musicista veneziano, ha sempre privilegiato una visione della musica che abbracci sia l’aspetto compositivo/creativo che quello analitico/esecutivo. Per questo ha esplorato l’arte della composizione, affiancata dallo studio del pianoforte, avvicinandosi fin da subito allo studio della direzione d’orchestra.
Terminati gli studi nel Conservatorio della città natale, inizia un percorso di perfezionamento nel duo pianistico sotto la guida di Gino Gorini: prima con Francesco Erle e poi con Jeremy Norris, costituisce un duo che lo porterà ad affermarsi in concorsi nazionali ed internazionali, ma soprattutto ad avvicinarsi all’arte della trascrizione e l’elaborazione per pianoforte a quattro mani, di famosi brani orchestrali o strumentali (C.Debussy, D.Shostakovich, G.Gershwin, J.S.Bach), eseguiti sempre con successo e grande interesse di pubblico.
Come direttore d’orchestra, dopo gli iniziali corsi di perfezionamento seguiti con B.Martinotti, F.Ferrara e A.Joò, ha collaborato con diverse orchestre da camera e sinfoniche, spaziando dal repertorio cameristico a quello operistico, dirigendo anche musiche in prima esecuzione europea al Teatro “La Fenice” di Venezia; nella stessa sede ha diretto il concerto finale del Corso Superiore di Direzione d’Orchestra tenuto da Emil Tchakarov; è risultato tra i vincitori della prima edizione de “La Bottega”, il laboratorio per cantanti e direttori sul “Don Giovanni” di Mozart, ideato e diretto da Peter Maag.
Ha inoltre diretto “La traviata” di G. Verdi, in una coproduzione tra i Conservatori di Castelfranco V.to, Vicenza e l’Università del North Texas (Denton – U.S.A.) e “Il segreto di Susanna” di E. Wolf-Ferrari.
L’Editore SCHOTT ha pubblicato la sua revisione e completamento dell’opera di Nino Rota “Lo scoiattolo in gamba”, nella versione per orchestra da camera lasciata incompleta dall’Autore, della quale ha tenuto a battesimo, in qualità di direttore, la prima esecuzione assoluta.
L’attività didattica nei Conservatori lo ha avvicinato alle principali produzioni teatrali per i giovani, realizzate più volte in coproduzione con il Teatro “La Fenice”: oltre alla sopra citata opera di Nino Rota “Lo scoiattolo in gamba”, ha diretto di Hans Kràsa “Brundibar”, di P. Hindemith “Wir bauen eine Stadt”, di B. Britten “L’arca di Noè” (della quale ha curato una nuova versione italiana del libretto), e “Il piccolo spazzacamino”, di S. Prokofiev “Pier[viol]ino e il lupo”, in una nuova versione scenica ideata da Domenico Cardone. Ha diretto anche “La traviata” di G. Verdi, in una coproduzione tra i Conservatori di Castelfranco V.to, Vicenza e l’Università del North Texas (Denton – U.S.A.) ed “Il segreto di Susanna” di E. Wolf-Ferrari.
Nell’ambito dei recenti festival di musica contemporanea del Conservatorio di Adria, ha visto l’esecuzione in prima assoluta di “Tre studi (omaggio a …)” per pianoforte, che sono stati anche eseguiti con successo lo scorso ottobre a Vienna e a Praga, e del suo ultimo lavoro “Visioni elegiache”, per clarinetto violino e violoncello, che è stato presentato anche alla III° edizione degli Incontri Musicali al C.A.T. di Montepulciano.
Docente nei conservatori di Adria, Trento e Castelfranco Veneto, nel quale dal 2003 al 2007 ricopre la carica di Direttore dell’Istituzione, dal 2008 è tornato ad insegnare al Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria, dove dal novembre 2015 è il nuovo Direttore per il prossimo triennio accademico.

Alberto La Rocca

alberto-la-roccaAlberto La Rocca è nato a Thiene nel 1967. Diplomatosi in chitarra al Conservatorio di Musica “F. E. Dall’Abaco” di Verona come privatista sotto la guida del M° Giancarlo Rado, ha frequentato corsi di perfezionamento tenuti da Angelo Gilardino, Stefano Grondona, Michele Calgaro, Ruggero Chiesa e Leo Brouwer; per quanto riguarda l’approccio creativo alla musica ha frequentato corsi con Meredith Monk, John Paynter e Roberto Dani.
Nel 1994 si è laureato col massimo dei voti in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo (D.A.M.S.) presso l’Università di Bologna con una tesi sulla didattica creativa della chitarra.
E’ vincitore di alcuni concorsi internazionali di interpretazione.
Tiene concerti in Italia e all’estero (Olanda, Francia, Germania, Croazia, Ungheria) sia in veste di solista, sia in varie formazioni, tra cui il duo Miroirs e Tampalini/La Rocca (due chitarre), Il Musicaedro (otto chitarre), i duo Dal Bianco/La Rocca e Guglielmi/La Rocca (flauto e chitarra), il trio Le temps retrouvé (flauto, viola e chitarra), l’Orchestra a plettro di Breganze, i quartetti di chitarre Concordia e Harmonious Blacksmiths.
Ha composto la musica per alcune performance collettive, coreografie e inaugurazioni di eventi artistici, collaborando tra gli altri con Patricia Zanco e Mauro Lazzaretti (attori), Giuliano Francesconi (fotografo), Massimo Ballardin e Oreste Sabadin (pittori), Chiara Bortoli e Lucy Briaschi (danzatrici), Igor Brunello (scrittore) e La Zonta (compagnia teatrale).
Ha inciso per le etichette Velut Luna, Blowoutstudio e GuitArt.
Si occupa di pedagogia musicale e compone numerosi brani di carattere didattico per chitarra e pianoforte, tra cui il metodo “CON LA CHITARRA” e “L’ALTRA CHITARRA” (Ed. Santabarbara). Ha collaborato con la S.I.E.M. (Società Italiana per l’Educazione Musicale) e ha pubblicato articoli di argomento pedagogico per le riviste “Il Fronimo” (n. 90) e “Musica Domani” (n. 97).
Ha insegnato chitarra presso varie Scuole ad Indirizzo Musicale, Istituti Musicali, il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e il Conservatorio “G. P. Palestrina” di Cagliari.
Attualmente è titolare di cattedra presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria.

David Macculi

Nato a Roma il 28 maggio 1960 David Macculi si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio di S. Cecilia a Roma nel 1984 sotto la guida di Carla Giudici ed in composizione presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze nel 1987; attualmente è docente di Composizione e materie teoriche nel Conservatorio di Adria.

Nel 1990 ha partecipato ai Ferienkurse für neue Musik in Darmstadt e nel 1993 al corso di Musica da Camera con archi tenuto da György Kurtág presso il Mozarteum di Salisburgo.
Proprie composizioni sono state eseguite in stagioni concertistiche e festival in Italia (I.U.C. a Roma, Accademia di Ungheria di Roma, Istituto Giapponese di Cultura, Accademia Tedesca di Villa Massimo, Accademia di Francia nell’ambito del Festival RomaEuropa, Festival di Musica contemporanea di Trieste, Festival “Antidogma” a Torino, Festival “Musica Nuova” di Senigallia, Festival “Nuova Consonanza” a Roma, ecc.) e all’estero (Festival di Lubiana, Festival di Salisburgo “Aspekte”, Festival di Musica contemporanea di Lucerna, Museo di arte contemporanea di Amsterdam a cura della Fondazione Gaudeamus, Festival “Expan” a Spittal, Ferienkurse für neue Musik in Darmstadt, e in altri Festival in diversi paesi e città, tra cui Tokyo, Kobe, Budapest, Colonia, Lipsia, Berna, Amsterdam, Cracovia, e altre); vengono trasmesse dalla Radio nazionale sia italiana che di altri paesi, sono pubblicate dalle case editrici B.M.G. – Ricordi, TauKay Edizioni Musicali, Domani Musica, ed inoltre sono incise su CD dalle case discografiche Audio Ars studio, Domani Musica, Rivoalto, Ars Publica , Accent/Music (Colonia) e Taukay.
La propria musica è stata eseguita da interpreti quali: Quartetto “Bartok” di Budapest, Ljubljanski Godalni Kvartet, Icarus Ensemble, Kreativ Ensemble con la direzione di Bruno Strobl, Trio Paul Klee, Marcella Crudeli, Per Rundberg, Satoko Inoue, Kumi Uchimoto, Roberto Abbondanza, Ida Zicari, Christine Pollerus, Laura Pietrocini, Marco Fiorentini, Guido Arbonelli, Trio Uitspraak, e altri.
Parallelamente alla composizione ha svolto attività concertistica e come pianista del trio Schubert di Roma è stato presente in importanti stagioni concertistiche (Euterpe, Club Orpheus, ecc.) in Italia ed all’estero.
Ha tenuto conferenze e seminari presso istituzioni quali: Centro di Cultura Ebraica di Roma, Goethe Institut Rom in collaborazione con Università Roma Tre e RaiRadioTre, Istituto Austriaco di Cultura di Roma e di Milano, Accademia di Ungheria di Roma, Musikhochschule “Felix Mendelssohn – Bartholdy” (Lipsia), Istituto Italiano di Tokyo, Accademia “Ferenc Liszt” a Budapest, “Kunitachi College of Music” di Tokyo, Accademia di Musica di Cracovia, Università Popolare di Trieste, Università Cattolica “A. Gemelli” a Milano, “Casa Verdi” a Milano, Accademia di Musica di Praga, e altre; propri saggi sono pubblicati in riviste culturali e musicali (Lettera Internazionale – Roma, Hortus Musicus – Bologna, Arovell – Salisburgo, e altre).
E’ stato socio dell’ Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei (ICM) di Gorizia, del quale è stato membro del consiglio direttivo e segretario generale fino al 2015.
Dal 2000 è stato ideatore e direttore artistico di progetti internazionali (giornate di studio, convegni, concerti) quali: “Bach e il nostro tempo”, “Vienna: da Mozart a Schönberg”, “L’Ungheria e la musica: due secoli di storia da Liszt a Ligeti”, “Omaggio a Mozart”, “Mozart e i giovani”, “Hommage à Breccia”, “The pianotrio between Japan and Europe”, “Pierluigi Cappello e la musica”, Festival “Incontri musicali mitteleuropei” di Gorizia dal 2013, rassegne delle Istituzioni e dei Conservatori Italiani all’estero dal 2013, e altri.
Nel gennaio 2008 è stato membro della giuria del concorso internazionale di composizione di musica sacra della città di Fribourg (Svizzera) e nel 2011 del Concorso internazionale di esecuzione strumentale “Rovere d’Oro” in Liguria.

Barbara Magnoni

Diplomata in pianoforte nel 1994 con Bianca Maria Orlando e in composizione nel 2004 con David Macculi ha seguito corsi di perfezionamento in musica da camera con Bruno Canino e in composizione con Giacomo Manzoni presso la Scuola di Musica di Fiesole.
Proprie composizioni sono state eseguite in stagioni concertistiche e festival in Italia (Istituto Giapponese di Cultura di Roma, Accademia di Francia nell’ambito del Festival “RomaEuropa”, “Sulle ali del ‘900” a Brescia, Festival “Antidogma” a Torino e altri) e all’estero ( Festival di Lubiana, Festival di Salisburgo “Aspekte”, Festival di Lucerna, e in altre città come Tokyo, Lipsia, Amsterdam, Berna, Losanna, Cracovia, ecc.); vengono trasmesse alla radio nazionale italiana e di altri paesi e sono state pubblicate e incise su CD da diverse case editrici e discografiche (TauKay, Rivoalto, Accent-music a Colonia, e altre).
La propria musica è stata eseguita da ensemble e interpreti quali: “Kreativ Ensemble” diretto da Bruno Strobl, “Icarus Ensemble”, Marcella Crudeli, Per Rundberg, Ida Zicari, Birgit Nolte, Satoko Inoue, Christine Pollerus, e altri.
E’ stata presente con propri interventi in giornate di studio internazionali e seminari organizzati da diverse istituzioni quali: Istituto Austriaco di Cultura a Roma, Musikhochschule “Felix Mendelssohn–Bartholdy” a Lipsia, Accademia di Musica di Cracovia, Goethe Institut di Roma in collaborazione con altre istituzioni come il Centro di Cultura Ebraica di Roma, e altre.
Vincitrice finalista (2° posto) del Concorso Internazionale di Composizione “Città di Udine” nel 2004, è stata segnalata in alcuni concorsi come pianista e si è dedicata alla musica da camera, esibendosi in diverse stagioni concertistiche in duo con interpreti quali: Bruno Canino, Irene Wallner, Nadia Petrova, Rita Rács e altri.
Dal 2000 è stata partecipe, anche come direzione artistica, di progetti internazionali quali: “Bach e il nostro tempo”, “Vienna: da Mozart a Schönberg”, “Hommage à Breccia”, “The pianotrio between Japan and Europe”, e altri.
Dopo aver svolto attività didattica è stata chiamata nel marzo 2003 dall’Università di Padova, dove ha tenuto dei seminari su “la musica colta e l’infanzia”; dal 2005 è docente di materie teoriche in Conservatorio.
Ha fatto parte dell’ICM di Gorizia, del quale è stata membro del consiglio direttivo.
Nel luglio 2011 è stata membro di giuria del concorso internazionale “Rovere d’Oro in Liguria.

Silvia Marchetti

silvia-marchettiSilvia Marchetti, compositrice lucchese diplomatasi con il massimo dei voti con il M° Pietro Rigacci presso il Conservatorio Boccherini di Lucca, ha composto lavori originali e arrangiato brani classici per il M° Herbert Handt, per il Festival Musicale Codice 602, per RockOpera, per il Delianuova Contemporanea Ensemble nell’ambito dei Brinkhall Summer Concerts (Finlandia), per la Fondazione Kagel e per il M° Alberto Veronesi. Nel 2010 inizia a collaborare come trascrittrice con un quintetto di ocarine che, l’anno successivo, si amplierà a settimino e prenderà il nome “Gaggle”. Con questa nuova formazione inizia anche la sua esperienza di ocarinista e l’avvicinamento alla musica popolare.
Ha collaborato attivamente con diverse compagnie teatrali (tra le quali in particolare “La cattiva compagnia” di Lucca) per la realizzazione di musiche di scena originali.
Vincitrice del concorso di composizione per ocarine “A. Barattoni 2013” con il brano “Scherzo”, nel 2014 consegue all’Istituto Musicale “L. Boccherini” il diploma accademico di secondo livello in Composizione, laureandosi con il massimo dei voti con il brano “Concerto Grosso” per settimino di ocarine, marimba ed archi.
Dal 2015 diventa assistente del M° Gabriele Micheli e collabora stabilmente con il coro “Collegiata di S. Andrea”, per quanto riguarda il repertorio rinacimentale e con la filarmonica “G. Puccini” di Montecarlo (LU) specializzandosi anche nella scrittura per banda e per street band. Dal 2016 scrive con regolarità per il gruppo di giovani musicisti “Session ‘900”, molto attivo in toscana nell’ambito della musica moderna e contemporanea.
Membro dell’associazione di compositori CLUSTER, affianca la composizione di musica contemporanea alla valorizzazione delle tradizioni musicali popolari, ricercando un contatto diretto e di interscambio con esse.

Marco Reghezza

marco-reghezzaDiplomato in Pianoforte e Composizione (Conservatorio “Ghedini”, Cuneo). Laureato in Lettere Moderne (Università di Genova). Suoi ultimi brani presentati in Inghilterra, Francia, Germania, Stati Uniti, Bulgaria, Spagna, San Marino, Svizzera, Giappone, Italia; trasmessi da RadioRai3, Radio Nazionale Bulgara (BNR), Radio Cemat e Radio Vaticana (RV). Eseguito nel 2012 per le celebrazioni del 25esimo della morte di Segovia; nel 2013 per il 300esimo della scomparsa di Corelli ed al Rossini Opera Festival di Pesaro; nel 2014 per il 250esimo della morte di J. P. Rameau. La Ramirez di Madrid ha presentato a Pallanza i nuovi modelli di chitarra con l’esecuzione di sua musica. L’Alea Ensemble e Natasa Velikovic hanno recentemente inserito suoi brani in 2 cd per la “”Steirischer Tonkunstlerbund”. Suoi lavori presentati alle fiere internazionali 2015 di Berlino, Dresda, Lipsia, e Francoforte.
Premiato o menzionato in oltre 30 concorsi di Composizione tra cui: 1° Pr. “Francisc Civil” (Spagna) 2007, 1° Pr. “Toscana Classica” 2008, 1° Pr. “Weimarer Fruhjahrstage fur zeitgenossische Musik” 2010 (Germania), 2° Pr. “Counterpoint” 2010 New York, 1° Pr. “Sofia” 2011, 1° Pr. “Simon-Verlag” BV (Berlino) 2012, 3° classificato al PRYO 2016 di Seattle (Usa), finalista “BASS” 2008 Parigi, finalista III Pr. Intern. “Fernando Rielo” 2003 (Roma, presidente giuria, Ennio Morricone), …..
Ha pubblicato per la UtOrpheus, Berben, Simon-Verlag, Eco, Carisch, ..
E’ autore, con Giovanni Scapecchi, dell’opera “Magallanes” richiestagli dal direttore della Fondazione Reale di Spagna “Atarazanas” (Siviglia), José Manuel Nunez De La Fuente, per il 500esimo della prima circumnavigazione della Terra ad opera del navigatore portoghese e per la recente costituzione della Global Network Magellan Cities. L’opera è stata presentata durante il V incontro della GNMC che si è tenuto a Cebù (Filippine) il 18 gennaio 2016.
E’ docente di Composizione degli International Music Summer Courses di San Marino. Premiato dal comune di Sanremo (8 ottobre 2011) e dal comune di Taggia (aprile 2012) per i riconoscimenti ottenuti in campo musicale.
Al recente concorso-scuola, in àmbito ligure, è risultato l’unico candidato idoneo per la graduatoria di Teoria, Analisi e Composizione (A064) dei licei musicali ed il secondo classificato per la AD03.

Pietro Rigacci

pietro-rigacciNato a Firenze, Pietro Rigacci discende da una famiglia che vanta musicisti da ben quattro generazioni. Si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze sia in Pianoforte, sotto la guida di Maria Tipo, che in Composizione, con Carlo Prosperi, ottenendo l’Insegnamento di Composizione prima al Conservatorio di Firenze a soli 22 anni, e dal 1978 presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini” di Lucca.
Il suo linguaggio musicale da sempre ha preso le distanze dalle tendenze modernistiche e sperimentali tipiche del secondo novecento, portandolo negli anni ’80/’90 a concentrarsi su una brillante carriera concertistica di pianista, esibendosi nelle più importanti sale da concerto internazionali (da London a Paris, Roma, Chicago, Mosca, incidendo spesso per la BBC) riservando alla composizione un numero ristretto di lavori, principalmente dedicati alla musica da camera. Significativo è il successo delle “26 Evocazioni su nomi di donna” per 26 diversi strumenti solisti, tra cui spicca “Claire” per vibrafono, commissionato dalla Radio Svedese di Stockholm, ed eseguito successivamente alla Sala Philarmonia di Berlino, ed in molte altre sale da concerto internazionali.
Ispirato al mondo francese di inizio ‘900, il mondo espressivo di Pietro Rigacci è una raffinata fusione di delicate armonie e melodie che evocano un visionarismo impalpabile ed evanescente, alternando momenti di grande lirismo ad esplosioni di raggiante solarità.
Le sue composizioni stanno ottenendo un grande apprezzamento in questi ultimi anni, al punto di avere commissionati numerosi lavori, tra cui si segnalano : “Four songs for Alice” per mezzosoprano, percussioni e pianoforte (presidenza svedese alla UE di Bruxelles), l’opera lirica in 3 atti “Sogno di una notte di mezza estate” tratta dall’omonima commedia di W. Shakespeare, rappresentata nel 2007 dalla International Opera Theatre di Philadelphia. Nel 2014 viene rappresentata a Firenze “Magiche Rime Arcane”, la sua seconda opera lirica, una visione allegorica in un atto.

Giovanni Scapecchi

giovanni-scapecchiGiovanni Scapecchi (Arezzo, 1977) inizia gli studi di pianoforte proseguendo quelli di organo, improvvisazione e composizione organistica con Wijnand van de Pol, Luigi Ferdinando Tagliavini, Liuwe Tamminga, Jósef Serafin, Julian Gembalski e si diploma nel 2001 presso il Conservatorio di Musica di Perugia con il massimo dei voti.
Da diversi anni il suo interesse musicale è rivolto principalmente alla composizione. Nel 2005 si diploma con il massimo dei voti in composizione presso il Conservatorio Statale di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia. Successivamente, nel 2007, consegue il diploma di alto perfezionamento in composizione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Azio Corghi. Nel 2008 si laurea in Composizione e Musica applicata con votazione 110 e lode e nel 2009 consegue l’abilitazione in Didattica della Musica. Ha partecipato a seminari tenuti da Stefano Gervasoni, Giacomo Manzoni e Hubert Suppner. Ha seguito i corsi di composizione presso l’Accademia Chigiana di Siena con Azio Corghi e Mauro Bonifacio e quelli di musica per film e cinematografia con Nicola Piovani, Luis Bacalov e Franco Piersanti.
Numerosi sono i premi ed i riconoscimenti ricevuti: Premio Rotary Roma; Dyplom Miedzynarodowy Festival Organowy Mlodych (Polonia); due borse di studio dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena; 3° Premio al Concorso Internazionale di Composizione “A. Manoni” (2003 Senigallia); Premio “Primesecuzioni” al Concorso di Composizione “V Rassegna Primesecuzioni” (2003 Roma); 1° Premio al “5° Concorso Internazionale di Composizione Euritmia” (2004 Udine); 2° Premio al “5° Concorso Internazionale di Composizione Euritmia” (2004 Udine); 2° Premio al “9° Premio Musica Rotary” (2005 Roma); Segnalazione al “5° Concorso Internazionale di Composizione Euritmia” (2004 Udine); Segnalazione al “Composer Award of Wolkersdorf” (2003 Wolkersdorf, Austria); Segnalazione al “Rarescale Alto Flute Composition Competition” (2004 London, U.K.); Finalista al 3° Concorso Internazionale “C. A. Seghizzi” (2005 Gorizia); Finalista al Concorso Internazionale di Composizione “Franco Evangelisti”, VIII edizione (2005 Roma); Public Prize dell’Alkmaar International Call for Scores (2006 Alkmaar, Olanda); Finalista del Fourth International Choral Composition Competition City of Hasselt (2006 Belgio); 3° Premio per tutte le categorie del Concorso Internazionale di Composizione “Premio Valentino Bucchi 2006″ (2006 Roma); 1° Premio al “8° Concorso Internazionale di Composizione Euritmia” (2007 Udine); Segnalazione “Concorso di Composizione Inno Marina Mercantile” (2008 Genova); 2° Premio al “Concorso di Composizione Corale” (2008 Salerno); Selezione “New York City Horror Film Festival” (2008 New York); Finalista al Concorso Internazionale di Composizione “Franco Evangelisti”, XI edizione (2008 Roma).
Dal luglio 2014 è Socio Onorario della Corte Tripoli Cinematografica.
Alcune composizioni ed opere didattiche sono state pubblicate da Edizioni Carrara – Bergamo, Edizioni Animando, Edizioni Eurarte, Hyperprism Edizioni, Edizioni Sconfinarte ed Edizioni Musicali Wicky di Milano.
Suoi brani sono stati inoltre eseguiti in festival e rassegne internazionali e trasmessi da emittenti televisive nazionali, sia in Italia che all’estero: Teatro Morlacchi (1999 Perugia); XI Rassegna Scholae Cantorum (1999 Arezzo); XIX Preggio Music Festival (2001 Preggio); XXVI Festival Internazionale Città di Arezzo (2001); Accademia Musicale Chigiana (2003, 2004, 2005 Siena); Festival di Musica Contemporanea “Finestre sul Novecento” (2004 Treviso); Rarescale Premiere Series (2004 London, U. K.); XXIX Festival Internazionale Città di Arezzo (2004); Auditorium Università Cattolica (2004 Roma); Univercity 2005 (2005 Perugia); Auditorium Parco della Musica (2005 Roma); Association des concerts de Saint-François (2005 Lausanne, Svizzera); 42° Festival Nuova Consonanza (2005 Roma); Stichting Vrienden van het Orgel (2006 Alkmaar, Olanda); Radio RAI 1 (2008, 2015 Roma); Sagra Musicale Umbra (2008, Perugia); CANALE 5 (2010); ITALIA 1 (2010); XX Stagione Concertistica Conservatorio di Reggio Calabria (2010 Reggio Calabria); Festival De Cannes (2010 Cannes, Francia); Festival 5 Giornate di Milano (2011 Milano); Compositori a Confronto 2011 (2011 Reggio Emilia); SKY (2011); 68° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (2011 Venezia); Moscow P. I. Tchaikovsky Conservatory (2011 Mosca, Russia); Contemporary Music Festival Perm (2011 Perm, Russia); Università di Klapeida (2011 Lituania); Istituto Superiore di Studi Musicali “A. Peri” (2011 Reggio Emilia); Università per Stranieri (2012 Perugia); Conservatorio Morlacchi (2012 Perugia); Teatro dal Verme (2011, 2014 Milano); RAI TRE, La grande storia (2012, 2013, 2014, 2015); Industrie und Handelskammer (2012 Potsdam, Germania); Conservatorio Kauno Juozo Gruodžio (2012 Kaunas, Lituania); 68 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (2011 Venezia); Auditorium Marianum (2013 Perugia); Teatro Lope de Vega (2013, Siviglia); XXIV Stagione Concertistica Conservatorio di Reggio Calabria (2014 Reggio Calabria); Musiche in mostra XXIX edizione (2014, Genova); Rebus (2014, Milano); Montreal Stop Motion Film Festival (2014, Montreal); SITGES Festival Internacional de Cinema! (2014 Barcellona); Anfiteatro Rotondo Luoghi PII (2014, Palata – CB); Università Mediterranea (2014 Reggio Calabria); 34 FantaFestival (2014, Roma); Istituto di Cultura Italiano di Stoccarda (2015, Stoccarda); Festival delle Nazioni, 49ma Edizione Omaggio alla Francia (2016, Città di Castello).
Nel 2004 l’Accademia Chigiana di Siena gli ha conferito il Diploma d’Onore.
E’ stato selezionato nell’ambito del progetto “De Musica” di “Nuova Consonanza” come allievo effettivo al corso di composizione tenuto da Brice Pauset e Joshua Fineberg, dal Cortona Contemporary Music Festival in collaborazione con l’Università del Kansas (USA) e dalla Biennale di Venezia al masterclass di composizione del 51° Festival Internazionale di Musica Contemporanea.
Recentemente ha scritto la sigla di apertura e le musiche per la diretta quotidiana in onda su Radio Rai 1 dei Mondiali di calcio Brasile 2014 e per le rubriche “A Ritmo di Gol” e “Diario Azzurro”.
Ha realizzato le sigle di apertura ed i commenti musicali per le collane commemorative de La Grande Guerra e La seconda Guerra Mondiale, commentate da Carlo Lucarelli e presentate dallo storico Paolo Mieli. Entrambe sono prodotte da Rai Storia e Rai Eri in collaborazione con il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport.
Per Rai Storia ha inoltre composto la sigla di apertura del programma Gli Archivi del ‘900, sezione documentaristica condotta da Paolo Mieli all’interno della rubrica Correva l’anno.
Insieme al compositore Marco Reghezza, è stato incaricato dalla Fondazione Reale di Spagna “Atarazanas” con sede a Siviglia di realizzare un’opera musicale, Magallanes, opera in tre atti per soli coro e orchestra sul libretto di José Manuel Núñez De La Fuente. Il progetto che mira a celebrare la circumnavigazione del globo da parte di Magellano vede coinvolte le città afferenti alla rete Magellanica. Dall’opera, la cui prima assoluta è prevista per ottobre 2017, sarà tratto un lungometraggio di produzione internazionale. L’opera è stata presentata al Santo Padre ricevendone un benestare in quanto quello di Magellano fu il primo viaggio ecumenico nella storia della Chiesa Cattolica.
Dal 2008 al 2014 ha insegnato Lettura della partitura presso il Conservatorio di Musica “Francesco Cilea” di Reggio Calabria dove ha coperto anche la cattedra dei corsi di Informatica musicale II e Laboratorio di regia e diffusione del suono afferenti al Diploma Accademico di Secondo Livello. Dal 2014 insegna Lettura della partitura e Orchestrazione e Strumentazione per i Corsi di I e II livello presso il Conservatorio di Musica “Antonio Buzzolla” di Adria (RO).

Roberto Tagliamacco

roberto-tagliamacco

Nato a Genova nel 1959 diplomato in pianoforte e composizione al Conservatorio “N.Paganini”
Ha affiancato l’attività di esecutore con concerti come solista (stagione “Piccola Philarmonia” 1985, concerti del Liceum 1988 e 1989, Associazione Italo-Americana 1989 oltre ad aver preso parte al ciclo radiofonico concerti d’estate RAI 2 – 1988) a quella di accompagnatore in vari complessi da camera, ottenendo riconoscimenti in diversi concorsi sia come esecutore che come compositore.
Si ricordano tra gli altri il Concorso Internazionale di Composizione “E.Porrino”di Cagliari, il II Concorso Internazionale di Musica “Città di Pavia”, il I concorso di composizione “Franco Margola”,il concorso internazionale di composizione per chitarra “città di Clusone” e il premio “Tonelli” di Brescia
Nel 2000 ho ottenuto la menzione speciale al concorso di musica Sacra: “Una musica nuova per il Giubileo” con la composizione “Agnus Dei “per coro a cappella.

Vincitore del concorso a cattedre nazionale per l’insegnamento di teoria e solfeggio nei conservatori diventa docente della materia presso il conservatorio A. Vivaldi di Alessandria dal 1999 al 2013.
oltre ad aver svolto attività di ricercatore a presso il centro studi “Arcipelago musica” di Milano per la diffusione della musica del ‘900.

Ha pubblicato per la casa editrice Berben, Eufonia, Sinfonica con la quale nel 2007 è uscito il CD della musica da camera con chitarra e ancora la casa editrice Urania di Genova e la Ut Orpheus di Bologna, oltre alla casa editrice ABEditore di Milano che ha anche curando la pubblicazione del suo CD “Dreaming” sulla musica cameristica dal 2000 al 2011.

Tra le esecuzioni più importanti di questi anni si può ricordare il pezzo “Intabulatura III” per organo nell’ambito della manifestazione “Genova 2004 capitale Europea della cultura”, due pezzi su poesie di Carducci (per ensemble e voce recitante) commissionate ed eseguite a Castagneto Carducci nel 2006 anno della celebrazione del centenario della morte del poeta.
Del 2009 è la partecipazione a Milano al “festival cinque giornate per la cultura”con la composizione: “Quia fecit” per soprano ed ensemble eseguita dall’”ensemble Webern” diretto da Luca Belloni.
Varie son le esecuzioni dello “Stabat Mater” (Parma, Padova, Livorno, Genova.), mentre col pezzo “La resurrezione di Lazzaro” nel 2010 ha partecipato al concerto organizzato a Padova nella Cappella degli Scrovegni.

La composizione “Ombre notturne” per clarinetto basso e pianoforte, dedicata al clarinettista Rocco Parisi, ha avuto varie esecuzioni internazionali (Granada, Berlino Bruxelles, ecc.)
Il pezzo “L’étude nué agréablement” per clarinetto e pianoforte è stato eseguito sempre nel 2010 a Mosca e San Pietroburgo e inserito dalla ballerina Texana Meg Brook nella coreografia di un suo spettacolo itinerante che nel 2011 è approdato in Italia (Genova Alessandria e Rieti) e in Ottobre 2011 è stato eseguito a New York.
Il pezzo “Homemaje a Segovia” per chitarra è stato eseguito il 18 6 2012 alla Royal Accademy of London, poi replicato in Spagna ad Avila, quindi a Bergamo Milano Faenza e Ferrara per poi essere inserito il 19/12/2012 alla sala Ateneo di Madrid nel concerto per il 25esimo anniversario della morte di A. Segovia.
Nell’anno 2013 è stata eseguita al Rossini Opera Festival la sua composizione “Soiree Rossinienne” la quale è stata in seguito inserita in un CD della Bottega Discantica.
Altre sue composizioni si trovano eseguite al Festival Aureo Herrero di Avila del 2014, al M.U.N. di Pesaro 2015, ai “Concerti aperitivo” 2015, 2016 e 2017 del teatro Carlo Felice di Genova.
Dall’anno scolastico 2013/14 è docente presso conservatorio N. Paganini di Genova.

Carlo Tenan

Carlo Tenan, diplomato in direzione d’orchestra, pianoforte, oboe, composizione e elettronica, avvia la sua carriera di direttore collaborando in qualità d’assistente a produzioni sinfoniche e liriche dirette tra gli altri da Antonio Pappano, Mtislav Rostropovitsch e Lorin Maazel. La collaborazione con il Maestro Maazel risale al 2002 quando – unico italiano tra i finalisti in concorso – partecipa al primo Concorso Internazionale per direttori d’orchestra “Maazel/Vilar”.
Tenan ha diretto alcune tra le più prestigiose orchestre internazionali tra cui l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Tokyo Philarmonic Orchestra, l’Orchestra del Konzerthaus di Berlino, l’Orchestra Sinfonica del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Teatro di Mannheim, l’Orchestra
del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Bruckner di Linz. Di rilievo il prestigioso debutto al Großes Festspielhaus Salzburg, il doppio appuntamento presso il Berlin Konzerthaus in qualità di direttore e di compositore, numerose produzioni presso l’Auditorio Adela Reta di Montevideo, la partecipazione al Festival Internazionale della Musica MITO.
Al suo attivo si segnalano collaborazioni con artisti quali Barbara Frittoli ed Ewa Podleś; la sua attenzione per molteplici generi musicali lo porta inoltre ad una lunga e proficua sintonia con il pianista jazz e compositore Uri Caine, e più recentemente con Paolo Fresu. Nel settembre 2014 incide per la Decca con Juan Diego Florez.
Nella stagione 2014/15 si segnalano: il debutto al Rossini Opera Festival, Madama Butterfly con la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna al Kyoto Opera Festival prima e all’interno della stagione del Teatro Comunale di Bologna poi, la partecipazione alla stagione dell’ Orchestra Verdi di Milano in occasione dell’ Expo 2015, una nuova collaborazione con l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola e Ravenna Musica e l’esecuzione della prima italiana di “ The Turn of the Tide” di Maxwell Davies con l’ Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna.
Carlo Tenan è attivo anche in veste di compositore: premiato al “UnTwelve Composition Competition” (Chicago, 2015), finalista al “Bangor Dylan Thomas Prize for electroacustic composition” (Bangor, 2014), sue partiture sono state segnalate e premiate in diversi concorsi
internazionali tra cui “2 Agosto” International Composing Competition (2008), Concorso “Opera J” (promosso da: Opera domani/As.Li.Co., L’Opéra Royal de Wallonie e il Teatro Real di Madrid,
2008), ”International Uuno Klami Composition Competition” (2009). Il suo brano 4.0 per sestetto d’ottoni è stato eseguito ed inciso dalla formazione WonderBrass, composta da musicisti provenienti da prestigiose orchestre (Accademia Nazionale S.Cecilia, Gewandhaus di Lipsia, con la partecipazione della prima tromba del celebre quintetto Canadian Brass).
Fra gli appuntamenti della stagione 2016: nuovi concerti con La Verdi, una nuova produzione de Il Barbiere di Siviglia al Teatro Comunale di Bologna, il concerto di apertura della prima edizione del festival di musica barocca ‘Purtimiro’ (direzione artistica Rinaldo Alessandrini), l’esecuzione e l’incisione di due sue recenti composizioni: Biglieobilie per Clarinetto Basso ed Elettronica, Jeux de Bleu per quartetto di arpe.
Nel 2017 è stato nominato direttore musicale della WunderKammer Orchestra.


Esecutori

Franco Catalini

Franco CataliniHa iniziato a studiare contrabbasso all’età di 14 anni, presso il Conservatorio Statale di Musica “F. Venezze” di Rovigo, sotto la guida del Maestro F. Acocella di Firenze, diplomandosi a 20 anni con il massimo dei voti.
Dopo gli studi si è perfezionato all’Accademia Musicale di Wroclaw (Breslavia) in Polonia, ottenendo il diploma di merito sotto la guida del Maestro A.Kresta (primo contrabbasso Filarmonica di Wroclaw) eseguendo concerti da solista nei maggiori centri concertistici.
Successivamente ha seguito i corsi del Maestro Ludwig Streicher in Italia e all’Accademia musicale di Vienna.
Negli anni 1984 e 1985 ha vinto sia il concorso per l’Orchestra Giovanile Europea (E.c.y.o.) sia quello per l’Orchestra Giovanile Italiana.
Con l’Orchestra Europea è stato diretto nei più prestigiosi teatri del mondo da vari direttori di fama mondiale tra i quali: A. Dorati, L. Bernstein, C. Abbado, ottenendo da quest’ultimo una referenza di merito e il posto di primo contrabbasso nel corso della tournèe finale.
Nel Febbraio del 1984 ha ricevuto il premio per la rassegna nazionale “I nuovi talenti”.
Collabora con orchestre da camera e sinfoniche anche in veste di primo contrabbasso, tra le quali:
Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, Orchestra Arturo Toscanini di Parma, Orchestra regionale Toscana, Ente Lirico Arena di Verona, Teatro la Fenice. Ha suonato inoltre con i Solisti di Mosca di Yuri Bashmet nei concerti tenuti all’isola d’Elba nell’anno 2002.
Ha partecipato anche a rassegne di musica contemporanea tra le quali gli Incontri Musicali organizzati dall’Istituto di cultura “Casa Giorgio Cini” di Ferrara eseguendo il Concerto per contrabbasso e pianoforte di Hans Werner Henze.
Ha partecipato a numerose incisioni discografiche per le quali nel 1995 ha ottenuto, con il Quintetto “L’Arte dell’arco” (fondato dal Maestro Giovanni Guglielmo), il Premio Internazionale del Disco Antonio Vivaldi (Fondazione Giorgio Cini di Venezia).
Dall’anno 1998 all’anno 2002 ha tenuto concerti in tutto il Mondo come primo contrabbasso nel gruppo “I Virtuosi Italiani”, con i quali ha anche realizzato incisioni discografiche; con lo stesso gruppo ha suonato col pianista e compositore Giovanni Allevi per i concerti del Quirinale. Attualmente svolge attività concertistica con i Filarmonici Italiani e gli Interpreti Veneziani. In campo jezzistico ha collaborato con Tullio De Piscopo e in duo con M. Tonolo.

John Olaf Laneri

LaneriOlaf John Laneri nasce a Catania da padre siciliano e madre svedese, termina brillantemente gli studi a Verona e quindi si perfeziona in Italia e all’estero per poi conseguire la qualifica di Master all’Accademia Pianistica di Imola.
Dopo diverse vittorie in competizioni nazionali, risulta laureato ai concorsi internazionali di Monza, di Tokyo e di Hamamatsu; nell’estate del 1998 vince la cinquantesima edizione del prestigioso concorso “F. Busoni” di Bolzano (II premio ‘con particolare distinzione’; il I premio non viene assegnato).
Delle sue Variazioni di Brahms sopra un Tema di Paganini, unica esecuzione di un italiano inserita nel CD pubblicato per festeggiare il Cinquantesimo del concorso Busoni, A.Cohen scrive nell’ International Piano: “la migliore esecuzione dal vivo che abbia mai sentita”.
È presente in rinomate stagioni in Italia e in Europa come solista e con orchestra (Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra dell’Arena di Verona, Symphony Orchestra di Tokyo, Filarmonica di Montecarlo), collaborando con direttori quali Lawrence Foster, Tomas Hanus, Lior Shambadal, Paolo Manetti.
Suona stabilmente in duo con Laura Marzadori.
Ha suonato al Festival di Brescia e Bergamo, al Teatro Olimpico di Vicenza, al Teatro Bellini di Catania, alla Sagra Malatestiana di Rimini, al Tiroler Festspiele in Austria, alla Radio della Svizzera Italiana a Lugano, al Festival della Ruhr, alla Herkulessaal e al Gasteig di Monaco, per la Deutsche Rundfunk, alla Salle Gaveau e per Radio France a Parigi, in Salle Molière a Lione, al Festival Chopin in Polonia, al Festival di Gijón, all’Opéra di Montecarlo.
É stato invitato a suonare all’inaugurazione della Biblioteca della Sala Borsa di Bologna, e a Berlino per la chiusura della mostra dedicata ai disegni (per la prima volta riuniti) di Botticelli sulla Divina Commedia di Dante.
Un posto di rilievo nel suo repertorio occupa la figura di Beethoven, sia per le numerose numerose partecipazioni in esecuzioni integrali delle Sonate, che per aver suonato l’intero corpus delle 32 Sonate in otto concerti per il Circolo della Musica di Bologna, e che sta riproponendo a Modena, Udine e Alessandria.
L’interpretazione del Secondo Concerto di Brahms con i Berliner Symphoniker in tournée in Italia gli ha procurato nel 2007 l’invito con lo stesso concerto alla Sala Grande della Philharmonie di Berlino.
Lo scorso novembre è uscito un cd con musiche di Brahms (Ballate op.10, Variazioni sopra un Tema di Paganini op.35, Klavierstücke op.76) per la Universal.
È docente di pianoforte presso il Conservatorio di musica di Adria.

Carlo Lazari

Carlo LazariInizia giovanissimo lo studio del violino con Emilio Cristinelli, tenore ed orchestrale al teatro La Fenice di Venezia , allievo a sua volta di Giuseppe Sacerdoti, e dopo l’ingresso al conservatorio di Venezia nella classe di Renato Zanettovich, e’ chiamato a prendere parte all’attivita’ di studio e di concerti della “Piccola Symphonia”, orchestra d’archi diretta da Sirio Piovesan.
Poco dopo, in seguito all’incontro con il compositore Claudio Ambrosini, entra a far parte dell’”Ex Novo Ensemble”di Venezia, gruppo cameristico specializzato nel repertorio del ‘900 e contemporaneo. Conseguita la maturità scientifica, frequenta per due anni il corso di qualificazione orchestrale presso la Scuola di Musica di Fiesole dove conosce Piero Farulli, con il quale proseguira’ gli studi all’Accademia Chigiana di Siena in qualita’ di primo violino del quartetto “Malipiero”, dopo aver ottenuto il diploma in violino col massimo dei voti sotto la guida di Renato Zanettovich.
Continua poi lo studio del repertorio violinistico all’Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo ed alla Scuola di Musica di Fiesole per nove anni con Stefan Gheorghiu.
Ha inoltre preso parte a masterclass tenute da Franco Gulli ed Henryk Szering a Siena e da Nathan Milstein a Zurigo.
E’ stato premiato come primo classificato al IX° Concorso Internazionale di violino “A.Curci” di Napoli, in occasione del quale ha suonato in diretta radiofonica il concerto per violino di Ludwig Van Beethoven.
Suona stabilmente da più di 30 anni con l’Ex Novo Ensemble di Venezia con il quale ha effettuato numerose incisioni discografiche con programmi monografici di L. Berio, F.Busoni, E.Casale, G.Donizetti, B.Maderna, G.F.Malipiero, G. Martucci, O. Respighi, G.Rossini, G.Sgambati, A.Schoenberg, C.Togni, E.Wolf-Ferrari, nonchè opere di A.Casella, I.Pizzetti e N.Rota per le etichette
AS disc, Arts, ASV, Edipan, Dynamic, Giulia records, Ricordi, Stradivarius.
In duo con il pianista Stefano Gibellato ha condotto un’attivita’ concertistica culminata nell’incisione discografica delle 3 sonate e dei 3 Morceaux de salon di Anton Rubinstein per la Nuova Era.
Successivamente collabora in duo con la pianista Anna Lazzarini, direttrice della scuola di musica “E.Wolf-Ferrari” di Venezia.
E’ membro del complesso “I Solisti Filarmonici Italiani”con il quale incide per la “Decca” e per “Denon”ed effettua tourneé in tutto il mondo.
Sul versante filologico, come violinista barocco con l’ensemble “L’Arte dell’Arco” , partecipa anche come solista alla registrazione integrale dei concerti per violino di G.Tartini.
Insegna violino ed attualmente e’ docente presso il conservatorio di musica di Adria.

Alberto La Rocca

alberto-la-roccaAlberto La Rocca è nato a Thiene nel 1967. Diplomatosi in chitarra al Conservatorio di Musica “F. E. Dall’Abaco” di Verona come privatista sotto la guida del M° Giancarlo Rado, ha frequentato corsi di perfezionamento tenuti da Angelo Gilardino, Stefano Grondona, Michele Calgaro, Ruggero Chiesa e Leo Brouwer; per quanto riguarda l’approccio creativo alla musica ha frequentato corsi con Meredith Monk, John Paynter e Roberto Dani.
Nel 1994 si è laureato col massimo dei voti in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo (D.A.M.S.) presso l’Università di Bologna con una tesi sulla didattica creativa della chitarra.
E’ vincitore di alcuni concorsi internazionali di interpretazione.
Tiene concerti in Italia e all’estero (Olanda, Francia, Germania, Croazia, Ungheria) sia in veste di solista, sia in varie formazioni, tra cui il duo Miroirs e Tampalini/La Rocca (due chitarre), Il Musicaedro (otto chitarre), i duo Dal Bianco/La Rocca e Guglielmi/La Rocca (flauto e chitarra), il trio Le temps retrouvé (flauto, viola e chitarra), l’Orchestra a plettro di Breganze, i quartetti di chitarre Concordia e Harmonious Blacksmiths.
Ha composto la musica per alcune performance collettive, coreografie e inaugurazioni di eventi artistici, collaborando tra gli altri con Patricia Zanco e Mauro Lazzaretti (attori), Giuliano Francesconi (fotografo), Massimo Ballardin e Oreste Sabadin (pittori), Chiara Bortoli e Lucy Briaschi (danzatrici), Igor Brunello (scrittore) e La Zonta (compagnia teatrale).
Ha inciso per le etichette Velut Luna, Blowoutstudio e GuitArt.
Si occupa di pedagogia musicale e compone numerosi brani di carattere didattico per chitarra e pianoforte, tra cui il metodo “CON LA CHITARRA” e “L’ALTRA CHITARRA” (Ed. Santabarbara). Ha collaborato con la S.I.E.M. (Società Italiana per l’Educazione Musicale) e ha pubblicato articoli di argomento pedagogico per le riviste “Il Fronimo” (n. 90) e “Musica Domani” (n. 97).
Ha insegnato chitarra presso varie Scuole ad Indirizzo Musicale, Istituti Musicali, il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e il Conservatorio “G. P. Palestrina” di Cagliari.
Attualmente è titolare di cattedra presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria.

Alberto Mesirca

mesirca_08Nipote dello scrittore padovano Giuseppe Mesirca, vincitore del Campiello, si è diplomato al Biennio Esecutivo Specialistico presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto con 110, lode e menzione speciale d’onore, sotto la guida del M° Gianfranco Volpato. Ha compiuto il Konzert-Examen presso la Musikakademie di Kassel, con Wolfgang Lendle, con menzione d’onore. Ha vinto la “Chitarra d’oro” durante il Convegno Internazionale di Alessandria “Pittaluga” (membro della WFIMC) nel 2007 per “Miglior disco dell’anno” (“Ikonostas”, M.A.P.), nel 2009 come “Giovane Promessa dell’anno” e nel 2013 per “Miglior disco dell’anno” (“British Guitar Music”, Paladino Music OG). È stato nominato “Young Artist of the Year” presso il festival di Aalborg, in Danimarca, e “Rising Star” presso il festival Gitarre Wien, di Vienna. I compositori Leo Brouwer, Dusan Bogdanovic, Angelo Gilardino, Mario Pagotto hanno scritto opere a lui dedicate, ed ha eseguito la prima incisione di opere di Giulio Regondi, Claudio Ambrosini, Ivan Fedele, Carlo Boccadoro, Frantz Casséus (in collaborazione con Marc Ribot).

Ha suonato con Vladimir Mendelssohn, Martin Rummel, Daniel Rowland, e come solista nelle sale più prestigiose al mondo (Concertgebouw Amsterdam, Teatro La Fenice Venezia, Helsinki City Hall, Melbourne Brunswick Hall). È stato nominato responsabile dell’archivio musicale della Biblioteca Nazionale di Istanbul. Nel 2010, in occasione del cinquecentesimo anniversario di morte del Giorgione, ha pubblicato le Fantasie inedite di Francesco Canova da Milano contenute nel manoscritto liutistico del 1565 conservato presso l’archivio del Duomo. I componimenti sono stati scelti come installazione sonora stabile presso il Museo Giorgione.

Giovanni Passalia

giovanni-passaliaNato a Lucca, si è diplomato in pianoforte col massimo dei voti, la lode e la menzione ad honorem all’Istituto Musicale “L. Boccherini” di Lucca. Successivamente a Roma è stato allievo di Carlo Bruno, col quale ha seguito moltissimi corsi di perfezionamento e master apprendendo i fondamenti della tecnica della prestigiosa scuola pianistica napoletana di Vincenzo Vitale. Ha frequentato inoltre corsi di perfezionamento anche col pianista Carlo Zecchi al Mozarteum di Salisburgo e con il Maestro Konstantin Bogino.
Nel 2007 ha conseguito, presso l’Istituto Musicale “L. Boccherini”, il diploma accademico di II livello (indirizzo interpretativo-compositivo: pianoforte) con una tesi sul pianismo di Johannes Brahms con la votazione di 110/110 e lode.
Ha frequentato inoltre, per circa 5 anni, la Scuola Superiore di Musica “Arts Academy” di Roma per la quale ha svolto anche intensa attività concertistica sia in recital che con orchestra. Ha preso parte a numerosi concorsi nazionali e internazionali. Si è classificato secondo assoluto al Concorso “B. Bartòk” di Roma interamente dedicato alla musica del Novecento ed è stato finalista al Concorso Internazionale “A. Casella” di Napoli.Ha tenuto molti concerti sia da solista che in formazioni cameristiche in molte città suonando anche all’Auditorium della Rai di Napoli con l’Orchestra “A. Scarlatti” della RAI di Napoli e registrando per Radio3. Negli ultimi anni ha ampliato il repertorio dedicandosi attivamente all’esecuzione di musica contemporanea. Svolge da moltissimi anni attività di docenza di pianoforte presso numerose scuole e conservatori d’Italia fra cui il Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso, il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria (RO), presso il quale ricopre attualmente la cattedra di Pratica e Lettura Pianistica, la Scuola Civica di Capannori e la Scuola di Musica Sinfonia di Lucca. Nell’ambito della divulgazione musicale ha tenuto molte lezioni-concerto su importanti brani del grande repertorio pianistico di Schumann, Abrahams, Chopin, Beethoven.

Sara Francesca Patrian

sara-francesca-patrianDiplomata in Pianoforte sotto la guida di F. Righini e laureata in Filosofia, è laureanda in Discipline musicali ad indirizzo interpretativo presso il conservatorio A. Buzzolla di Adria sotto la guida di Olaf John Laneri. Vincitrice del concorso docenti del 2016 per l’insegnamento di Pianoforte nei licei musicali.
Ha all’attivo numerose partecipazioni a masterclass e corsi di perfezionamento tenuti da importanti maestri: Balzani, Lucchesini, Stott, Larminat, Zilberstein, Poli, Righini, Zadra, Nuti, Gamba.
Vincitrice di numerose borse di studio, ha collaborato come pianista accompagnatore con il conservatorio di Adria, l’Orchestra Giovanile della Saccisica di Piove di Sacco, il Teatro comunale di Adria. E’ stata pianista dell’Orchestra Giovanile del Veneto.
Si esibisce sia come solista che in diverse formazioni cameristiche. Nel maggio 2012, con l’Orchestra “A.Buzzolla” di Adria, esegue il Concerto per pianoforte e orchestra in re minore K 466 di W.A. Mozart ad Adria e a Mogliano Veneto. Nel 2014 è invitata a suonare al Kulturni Center di Gorizia in occasione del festival “Incontri Musicali Mitteleuropei”. Nel 2015 viene scelta dal Conservatorio di Adria come pianista del nascente quintetto Namaste, destinato all’esecuzione di musica contemporanea. Nel 2016 inizia una collaborazione con il quartetto d’archi Les fleures.
La sua attività di didatta inizia all’età di diciotto anni collaborando con varie associazioni.
Attualmente insegna presso la scuola media statale “A. Cappon” di Cavarzere, la scuola di musica dell’Associazione Lirico Musicale Clodiense a Chioggia e presso la scuola Umberto I di Piove di Sacco per l’Accademia Internazionale della Cultura e delle Arti di Padova.

Giulio Tampalini

giulio-tampaliniGiulio Tampalini è oggi uno dei più conosciuti e carismatici chitarristi classici europei. Vincitore del Premio delle Arti e della Cultura (2014), più di 25 dischi solistici all’attivo, una cattedra al conservatorio e l’onore di aver suonato per il Papa in Vaticano.

Vincitore di alcuni dei maggiori concorsi di chitarra, a cominciare dal primo premio al Concorso Internazionale “Narciso Yepes” di Sanremo (presidente della giuria Narciso Yepes), al T.I.M. di Roma nel 1996 e nel 2000 e al “De Bonis” di Cosenza, fino alle affermazioni al “Pittaluga” di Alessandria, al “Fernando Sor” di Roma e al prestigioso “Andrès Segovia” di Granada, tiene concerti da solista e accompagnato da orchestre sinfoniche in tutta Italia, Europa, Asia ed America (Teatro La Fenice Venezia, Parco della Musica Roma, Shubert Theatre Tremont Boston U.S.A., Teatro Renascença Porto Alegre BRAZIL, Ithaca College New York U.S.A., Qintai Grand Theatre Wuhan CHINA, Cearte Arts Centre Baja California MEXICO, Muhsin Ertuğrul Theatre Istanbul TURKEY, Safadi Foundation LEBANON, Nadine Chaudier Thetare Avignon FRANCE, Musée international de la Croix-Rouge Geneve SWITZERLAND, Salle Jacques Huisman Théâtre National Bruxelles BELGIUM ecc). Nel 2001 ha partecipato al Concerto di Natale in Vaticano in onore del Papa. Numerose sono le sue collaborazioni musicali, tra cui quella con le prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

Nel 2003 il suo doppio CD “Francisco Tarrega: Opere complete per chitarra” è stato premiato con la Chitarra d’Oro al Convegno Internazionale di Chitarra di Alessandria come Miglior CD dell’anno.

Tra i numerosi dischi che ha pubblicato si segnalano: il “Concierto de Aranjuez” di Joaquin Rodrigo per chitarra e orchestra, registrato con l’Orchestra del Festival Internazionale Arturo Benedetti Michelangeli, Opere e Sonate per chitarra di Angelo Gilardino, la raccolta completa delle Sei Rossiniane di Mauro Giuliani, il Concerto n. 1 op. 99, il Quintetto op. 143 e il Romancero Gitano di Mario Castelnuovo-Tedesco, registrati con l’Orchestra Haydn di Bolzano, l’opera completa per chitarra di Miguel Llobet e un DVD contenente tutte le opere per chitarra sola di Heitor Villa-Lobos, progetto realizzato per la prima volta al mondo su video. Per le Edizioni Infinito ha pubblicato il libro “La Musica è Felicità”, scritto insieme a Marcello Tellini .

Giulio Tampalini è docente di chitarra presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria e tiene regolarmente corsi e masterclass in tutta Italia e all’estero. Suona chitarre del liutaio inglese Philip Woodfield.


Altri esecutori

Michela Freguja, Penzo Eleonora e Silvia Cecolin, allievi delle classi di Clarinetto dei Proff. Danilo Dolciotti e Roberto Marchionni
Biagio Modena, allievo della classe di Contrabbasso del Prof. Franco Catalini
Francesco Pizzo e Laura Rubini, allievi della classe di Fagotto della Prof.ssa Carmen Maccarini
Bianca Sartor ed Igor Tiozzo, allievi della classe di Percussioni del Prof. Alberto Macchini
Francesco Izzicupo, allievo della classe di Pianoforte del Prof. Luca Torrigiani

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Coordinamento Festival Musica Nova 2017
Prof. Giovanni Scapecchi

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