9 Giugno 2017 ore 21:00, Concerto dedicato a Teresa Procaccini

9 Giugno 2017 ore 21:00, Concerto dedicato a Teresa Procaccini

Venerdì 9 Giugno 2017
Ore 21:00 (Aula Docenti – Sede)
Concerto dedicato a Teresa Procaccini
a cura degli allievi di Pianoforte della classe del Prof. Luca Torrigiani


Programma

da Piccoli pezzi per pianoforte op. 104
I pupazzetti – L’orologio musicale – Il flauto solitario – Marcia dei nani
Gaia Lezzoli, pianoforte

da Piccoli pezzi per pianoforte op. 104
Il bimbo dorme – Saltare con la corda – Valzer – Il cavallo a dondolo – Il trenino
Alexandru Radu, pianoforte

da Piccoli pezzi per pianoforte op. 104
Nevicata – Il Risciò di Hong-Kong – Il cinesino – Il tamburino – Marcia militare
Gioele Tommasi, pianoforte

Valzer Suite op. 191
Gaia Lezzoli e Gioele Tommasi, pianoforte a quattro mani

Preludi op. 29
Airone – Il Colibrì – Il Cigno – Il Passero – Il Picchio – Il Cuccù – Il Gabbiano – Il Cocorito – Il Pipistrello
Valentina Pellico, pianoforte

Fantasia op. 4
Andrea Zanellato, pianoforte

Times Square da Sogno Americano op. 220
Nicolò Azzena, pianoforte

Capriccio, Intermezzo e Tarantella op.189
Nicolò Azzena Capriccio e Luca Torrigiani, pianoforte a quattro mani

Central Park da Sogno Americano op. 220
Francesco Izzicupo, pianoforte

Little Horse’s Story
Fuga nel bosco – Sogno – Solitudine – Prìlenilunio e Marcia – Rimpianto –Ritorno
Francesco Izzicupo e Maria Giulia Lari*, pianoforte a quattro mani

Recuerdos op. 181
Canzone, Canto della Tambora, Danza
Lapo Vannucci, chitarra 
Luca Torrigiani, pianoforte

(*) Allieva del Prof. John Olaf Laneri


Teresa Procaccini

teresa-procacciniTeresa Procaccini è autrice di una vasta produzione che comprende opere liriche, sinfoniche, da camera, per banda, symphonic band e didattiche, eseguite in Italia e all’estero.

Diplomata in pianoforte, organo (con Fernando Germani) e composizione (con Virgilio Mortari), ha diretto negli anni 1971 e 1972 il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e sino al 2001 ha insegnato composizione al Conservatorio “S.Cecilia” di Roma. Premiata in concorsi nazionali ed internazionali, ha tenuto corsi di perfezionamento in composizione presso il Festival di Città di Castello, l’Accademia “Respighi” di Assisi, gli “Internationalen Meisterkursen” di Düren (Germania), l’Estate musicale Frentana di Lanciano.

Le sue composizioni sono edite da Sonzogno, Edi-Pan, Bongiovanni, Carisch, Curci, Zanibon, Leduc, Seesaw, Rugginenti, Scomegna, Wicky, Berbèn, Pizzicato Helvetia, Carrara, Eleutheria.

Notevole la produzione musicale per ragazzi (operine didascaliche, fiabe musicali con voce recitante, canti per coro di voci bianche, la “Collana giovani strumentisti” che comprende pezzi per archi, fiati, percussione, pianoforte a 4 mani con CD allegati) edita da Edi-Pan e volumi didattici (con musicassette) edite da A. Armando e Gulliver.

Ha scritto commenti musicali per lavori teatrali e per la RAI.

Quasi tutte le sue composizioni sono incise su dischi Edi-Pan, Bongiovanni, Edizioni Paoline, Electrecord (Romania), Rugginenti, AB BIS (Svezia), Nuova Era Records, Scomegna, Lira Classica M.A.P., Altarus Records (U.S.A.), La Bottega Discantica, A.M.Songs & Music, SUONARE Records, ARS PUBLICA, Crystal Records (U.S.A.).

Si è anche dedicata con successo all’organizzazione di concerti e da circa 40 anni è Direttore artistico dell’Associazione “Amici della Musica” di Foggia e consulente di varie Associazioni musicali in Italia. Ha ideato la Rassegna itinerante “Compositrici di ieri e di oggi”.

È spesso invitata a far parte (quale Presidente o componente) di Giurie di concorsi nazionali ed internazionali e come relatore di Convegni musicologici.

Fra i compositori contemporanei, sono forse la più impegnata a mantenere i legami con la generazione precedente, pur essendo proiettata verso sempre nuove acquisizioni.
Tradizione, modernità, fedeltà ai valori formali classici, ricerca di nuove sonorità, sono le costanti del mio linguaggio sempre teso a raggiungere l’equilibrio tra questi fattori.
Secondo alcuni critici, i miei lavori rivelano una coerenza stilistica tale da risultare singolare nel contesto musicale contemporaneo caratterizzato (almeno fino a qualche decennio fa) dalla proliferazione di nuovi processi creativi, avendo elaborato un mio proprio linguaggio espressivo.
Le motivazioni di un tale atteggiamento artistico sono da ricercare in un culto di valori considerati imprescindibili dall’idea stessa di musica.
Esattamente: – la musica come struttura: l’elaborazione di elementi strutturali in una costruzione intelligibile all’ascolto, il cui valore fondamentale non sia nella complessità ma nella compiutezza. – Il rifiuto di quelle esperienze compositive che elaborando il concetto di forma fino alle estreme conseguenze, ne hanno corroso l’idea stessa di intellegibilità o annullandola o rendendola così complessa da essere difficilmente percepibile sulla stessa partitura.
La musica come linguaggio essenziale espressivo è tale da impegnare i processi emotivi dell’ascoltatore (con il quale è per me della massima importanza comunicare).
Per questo la mia musica viene concepita secondo gl’ideali più classici e si caratterizza per i timbri incisivi, la chiarezza degli schemi, la discorsività aliena da culturalismi, uniti ad un lirismo melodico che si snoda in ampie linee.
Elementi questi che conferiscono ai miei lavori un livello di tensione emotiva assai elevata che ne facilitano e favoriscono la comprensione.
(Teresa Procaccini)

Luca Torrigiani

Luca TorrigianiLuca Torrigiani si è diplomato a pieni voti in pianoforte, organo e composizione organistica al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze sotto la guida dei Maestri Fiuzzi e Mochi, laureandosi, nello stesso Conservatorio con il massimo dei voti e lode, al Biennio specialistico di II livello con Daniela De Santis.

Ha frequentato corsi internazionali di perfezionamento con Piernarciso Masi, diplomandosi in musica da camera presso l’accademia pianistica internazionale “incontri col maestro” di Imola ottenendo il diploma master (massimo punteggio), inoltre si è perfezionato con Hector Moreno, Frank Wibaut, Jörg Demus.

La sua carriera artistica ha inizio negli anni ’92 con una prestigiosa tournée in Giappone, che lo ha portato a suonare nelle più importanti sale concertistiche di Gifu, Nagoya e Tokyo dove ha peraltro tenuto un concerto privato in onore della famiglia imperiale.

Da diversi anni si sta dedicando al repertorio cameristico esibendosi in numerosi concerti all’interno di importanti stagioni musicali.

Ha fondato, con Davide Bandieri (1° clarinetto dell’orchestra da camera di Losanna) il duo Prevert, risultando vincitori di moltissimi primi premi in concorsi nazionali e internazionali, tra i quali: “Concorso Città di Grosseto”, “Concorso città di Casarza Ligure”, Concorso Miroirs Città di San Giuliano Terme, Concorso internazionale “Città di Pietra Ligure” e “Città di Racconigi”, Concorso Nazionale di “Ortona”, Concorso “Riviera della Versilia”, Concorso “Menicagli” a Livorno e Concorso Luigi Nono a Venaria di Torino, concorso città di “Montescudo”, “Fidapa” città di Pisa e città di Manerbio (BO). Nel Marzo 2002 hanno ottenuto la menzione speciale per la miglior esecuzione di Brahms al concorso internazionale di musica da camera di Pinerolo.

Dal 2010 suona con il chitarrista Lapo Vannucci, con l’intento di esplorare nuovi ambiti della musica per chitarra e pianoforte e si esibiscono regolarmente in Italia e all’estero, ricevendo ovunque unanimi consensi. La critica ne esalta la grande capacità comunicativa e l’attenzione costante alla bellezza del suono. Particolarmente attivi nell’ambito della musica contemporanea, hanno eseguito in prima assoluta brani a loro dedicati dei compositori Francesco Di Fiore, Luigi Giachino, Giuseppe Crapisi e Teresa Procaccini. Con la Filarmonica “Ion Dumitrescu” di Râmnicu Vâlcea, la Filarmonica “Mihail Jora” di Bacău, Orquesta Sinfónica del estado de México, EurOrchestra da camera di Bari e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo hanno eseguito “Tre Paesaggi”: un concerto per chitarra, pianoforte e orchestra d’archi scritto per il duo dal compositore Francesco Di Fiore. Inoltre recentemente, hanno portato a termine il progetto “Concerto Trilogy” eseguendo i tre concerti dedicati a loro, per chitarra e orchestra, pianoforte e orchestra, chitarra – pianoforte e orchestra d’archi del compositore Francesco Di Fiore con la Filarmonica “Mihail Jora” di Bacău. Per la casa discografica “Velut Luna” è uscito il CD Italian Music for Guitar and Piano: “…il chitarrista Lapo Vannucci e il pianista Luca Torrigiani si intendono così bene da generare una sola superficie sonora, opalescente. Pare che i colori dell’iride si reverberino, moltiplicandosi, attraverso un cristallo. Tale è la sintonia di timbri e sensibilità fra i due, che suonano come un’unica cordiera.” [Gregorio Moppi “la Repubblica”]

Attivo anche nel campo didattico, ha insegnato presso i conservatorio di: Bari, Vibo Valentia, Trapani. Attualmente è docente di pianoforte principale presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria. Grazie ai numerosi successi ottenuti dai suoi allievi, è vincitore del premio della didattica in numerosi concorsi pianistici. Inoltre spesso partecipa come giurato a prestigiosi concorsi pianistici nazionali e internazionali ed è Direttore artistico dell’Associazione Cultura e Musica Rospigliosi che ormai da anni promuove uno dei concorsi strumentali nazionali di maggiore fama.

Lapo Vannucci

lapo-vannucciLapo Vannucci, inizia gli studi con Riccardo Bini per poi proseguirli al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze dove si diploma con il massimo dei voti e la lode con Alfonso Borghese. Con quest’ultimo frequenta il biennio di alto perfezionamento della Scuola di Musica di Fiesole e contemporaneamente segue masterclass di Arturo Tallini, Alvaro Company, Francesco Romano, Frédéric Zigante e Stefano Viola. Ha ottenuto il diploma accademico di II livello sempre col massimo dei voti e la lode e successivamente si è specializzato con Alberto Ponce e Tania Chagnot presso l’Ecole Normale de Musique de Paris “Alfred Cortot” dove ha ottenuto il Diplôme Supérieur d’exécution e il prestigioso Diplôme Supérieur de Concertiste.Vince numerosi concorsi nazionali e internazionali (Liburni Civitas, Città di Piove di Sacco (PD), Città di Massa, Città di San Sperate (CA), Città di Asti, Mendelsshon Cup di Taurisano (LE), Riviera Etrusca, Città di Grosseto, Riviera della Versilia, Concorso chitarristico “Davide Lufrano Chaves”) sia da solista che in diverse formazioni da camera.

È docente presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce sezione staccata di Ceglie Messapica (BR) e direttore artistico del Concorso Chitarristico “Giulio Rospigliosi”. Svolge un’intensa attività concertistica presso prestigiose istituzioni e festival musicali in Italia e all’estero (a Malta per il Victoria International Arts Festival, in Giappone per un tour di sedici concerti, in Germania per l’Havelländische Musikfestspiele di Berlino, per il Neckar Musikfestival di Weinsberg (Stoccarda) e per la rassegna Meisterkonzerte di Fürstenzell (Baviera), in Spagna per la celebre Fundación Andrés Segovia di Linares e per il Festival Internacional de Música S’Agaró, in Francia presso la Salle Cortot di Parigi e in diverse città della Romania: Bucarest, Onesti, Bacau, Ramnicu Valcea).

Ha eseguito in prima assoluta opere di Luigi Giachino, Francesco De Santis, Ian C. Scott, Matteo Pittino, Albino Taggeo, Giuseppe Crapisi e il concerto per chitarra e orchestra e per chitarra, pianoforte e orchestra d’archi del compositore Francesco Di Fiore.

Ha recentemente inciso un disco con musiche di autori italiani del novecento per chitarra e pianoforte per l’etichetta discografica Velut Luna.

Il comitato permanente del Concorso Internazionale di chitarra classica «Michele Pittaluga», in occasione del XX Convegno di Alessandria, gli ha attribuito la chitarra d’oro 2015 per la promozione. Suona una chitarra costruita per lui dal liutaio giapponese Masaki Sakurai.

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Coordinamento Festival Musica Nova 2017
Prof. Giovanni Scapecchi

Festival Musica Nova 2017
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